La pipa chioggiotta è un prodotto tipico della città lagunare. Costruita in terracotta con la canna in legno di marasca o sanguinella, oggi è riprodotta da un artigiano locale ed è diventato uno dei souvenir più caratteristici di questo borgo marino.
La produzione di pipe in terracotta risale al XVII secolo. Numerosi erano i laboratori locali che lavoravano l’argilla del fiume Po, per ricavare il camino, attraverso uno stampo in piombo incavato in due tavolette di legno, mentre la canna della pipa era ricavata dai rami di ciliegio, forati con piccole trivelle. Sembra che l’attività artigianale fosse molto sviluppata già nel Seicento, vista l’enorme quantità di scarti di fornace rinvenuti negli scavi effettuati nella città lagunare, e che parte della produzione di pipe venisse persino esportata.
Oggi rimane solo un esperto artigiano a mantenere viva la produzione delle pipe chioggiotte. Dopo vari studi in materia ha saputo riprodurre le pipe nelle varie forme, come la pipa dalla forma semplice in terra rossa del Seicento, la pipa decorata con fregi e smaltata del Settecento, la pipa con il caratteristico color giallo avorio della metà dell’Ottocento.
La pipa chioggiotta è diventata una vera e propria scultura e può essere sia oggetto decorativo sia un modo per apprezzare il tabacco.